Se siete alla ricerca di una base per dolci più leggera e più morbida della tradizionale pasta frolla, la versione alla ricotta andrà sicuramente incontro a questa esigenza.
In questa ricetta non si fa uso del burro e quindi il risultato è meno "grasso", e grazie alla ricotta, più leggero e delicato.
Si adatta bene come base per crostate con marmellata, ma anche per dolci più elaborati da guarnire con creme e frutta, da gustare sia in piccole mono porzioni sia nella classica tortiera.
Per uno stampo da 24/26 cm
Tempo di preparazione: 20 minuti
INGREDIENTI
300 gr di farina 00
150 gr di ricotta
100 gr di zucchero
1 uovo intero + 1 tuorlo
150 gr di ricotta
100 gr di zucchero
1 uovo intero + 1 tuorlo
1/2 bustina di lievito
1 limone - solo a scorza grattugiata (facoltativo o sostituibile con arancia)
PREPARAZIONE
1. In un recipiente lavorare la farina con la ricotta setacciata.
2. Aggiungere l'uovo, il tuorlo, lo zucchero, il lievito e la scorza grattugiata del limone.
3. Impastare fino ad ottenere un composto sodo ed omogeneo. Formare una palla.
4. Avvolgere il composto nella pellicola trasparente e farla riposare in frigo per almeno un'ora prima di utilizzarle per le preparazioni.
Come la quella tradizionale, la pasta frolla alla ricotta può essere cotta insieme al suo ripieno per ricette che lo prevedono, come crostate con marmellata oppure "in bianco". Questo tipo di cottura viene utilizzata per preparare basi che poi andranno farcite con ripieni che non prevedono cotture, come crema pasticcera, o ganache al cioccolato.
Per realizzare questo procedimento occorre avere o dei legumi secchi o delle palline di ceramica che vendono proprio per questo scopo.
I legumi utilizzati non possono essere più utilizzati ma solo riusati per questo tipo di cottura. Occorre stendere la pasta frolla, posizionarla nello stampo prescelto imburrato, ricoprire con un foglio di carta forno e posizionare in ogni angolo i legumi (o le palline di ceramica) in modo da non far gonfiare la preparazione.
1 limone - solo a scorza grattugiata (facoltativo o sostituibile con arancia)
PREPARAZIONE
1. In un recipiente lavorare la farina con la ricotta setacciata.
2. Aggiungere l'uovo, il tuorlo, lo zucchero, il lievito e la scorza grattugiata del limone.
3. Impastare fino ad ottenere un composto sodo ed omogeneo. Formare una palla.
4. Avvolgere il composto nella pellicola trasparente e farla riposare in frigo per almeno un'ora prima di utilizzarle per le preparazioni.
Come la quella tradizionale, la pasta frolla alla ricotta può essere cotta insieme al suo ripieno per ricette che lo prevedono, come crostate con marmellata oppure "in bianco". Questo tipo di cottura viene utilizzata per preparare basi che poi andranno farcite con ripieni che non prevedono cotture, come crema pasticcera, o ganache al cioccolato.
Per realizzare questo procedimento occorre avere o dei legumi secchi o delle palline di ceramica che vendono proprio per questo scopo.
I legumi utilizzati non possono essere più utilizzati ma solo riusati per questo tipo di cottura. Occorre stendere la pasta frolla, posizionarla nello stampo prescelto imburrato, ricoprire con un foglio di carta forno e posizionare in ogni angolo i legumi (o le palline di ceramica) in modo da non far gonfiare la preparazione.
Enjoy! Buon week end!
Barbara
Ho provato un impasto simile quest'estate come base per delle tartellette ripiene di crema frangipane, proprio per tentare di limitare un po' il quantitativo di burro, e trovo che sia un buon compromesso. Sperimenterò sicuramente anche la tua versione!
RispondiEliminaBuona domenica
Bellissima idea quella della ricotta al posto del burro !
RispondiEliminaChe buona!! Anche io la faccio spesso, più leggera ma altrettanto golosa!
RispondiEliminaBrava!
Buonissima Brava !!!!!!!!
RispondiEliminaQuesta ricetta mi ha stupito davvero molto! Non avevo mai pensato a una pasta frolla con la ricotta, brava!
RispondiEliminaGeniale questa versione , mio marito adora le crostate ma non vuole il colesterolo ;-) ;-) .
RispondiEliminaAdotto la versione quanto prima.
Bacio e buona settimana.
Da provare assolutamente!!! Complimenti!
RispondiEliminaUna ricetta fatta e rifatta, sempre uscita benissimo, ora che non mangio formaggi un pò mi manca ma anche con l'olio evo mi destreggiarsi bene.
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