Ottobre è appena arrivato ed eccomi ritornare dopo un periodo di
pausa. Ci sono state le vacanze, brevi, che sono volate via alla
velocità della luce e poi è arrivato Settembre, il mese un di
transizione, quello che fa da ponte e che accompagna piano piano
verso l'autunno, che in questi giorni sembra davvero essere arrivato.
E' il mese dei buoni propositi, è un po' come se rappresentasse la
fine dell'anno e allo stesso tempo un nuovo inizio..si fanno bilanci,
buoni propositi, si aggiungono cose da fare alla lista dei "to
do", è il tempo degli incontri e delle uscite per aggiornarsi
su quello che è stato nell'estate.. del dialogo e dell'ascolto.
E poi arriva Ottobre con i suoi
colori caldi, la pioggia che cade, il profumo di erba bagnata di
rugiada la mattina appena svegli, i primi caminetti accesi che
scaldano, il freddo che gradualmente ti porta a coprirti un po' di
più, il tempo di comprare un nuovo maglione e quello del cambio
dell'armadio.. e per me anche la ripresa di queste pagine che mi sono
mancate.
Non potevo
ricominciare con una ricetta che mi sta a cuore e che spesso porto in
tavola. Vi do qualche indizio..Ne ho provati di diversi tipi e
generi: zucca e rosmarino, con ricotta ed erbe di campo, ai pomodori secchi, di pane con fonduta, di melanzane, di miglio con pesto di asparagi ma ancora su
queste pagine non sono comparsi nella loro veste più tradizionale.
Non hanno bisogno di molte
presentazioni, sono una delle ricette più apprezzate non solo in
Italia ma anche all'estero.. ecco gli GNOCCHI DI PATATE.
Apparentemente sono una ricetta
semplice, pochi ingredienti, ma in realtà nascondono non poche
insidie.
1) La SCELTA DELLE PATATE è
fondamentale, meglio scegliere quelle vecchie ed escludere quelle
novelle, più ricche d'acqua, un vero nemico per la riuscita del
piatto. Le patate più "datate" e farinose in fase di
lavorazione richiedono, infatti, meno farina per compensare l'umidità
di patate poco asciutte e di conseguenza un gusto più intenso e
molto vicino al sapore della patata.
2) Mai SBUCCIARE le patate prima
di lessarle. Vanno infatti lavate perbene, immerse in acqua fredda e
fatte bollire . Dal momento dell'ebollizione alla cottura perfetta
passano circa 20 minuti. Si schiacciano poi una volta bollite.
3) Il SALE può essere aggiunto
nell'acqua di cottura delle patate e poi eventualmente aggiusto
all'impasto se dovesse mancare. Ne occorre poco.
4) Qui arriviamo ad un discorso spinoso: uovo si o
uovo no? Il mio consiglio è di provare entrambe le versioni e di
assaggiare il risultato. A mo avviso il sapore cambia leggermente e
anche la consistenza. L'uovo aiuta il composto a rimanere più
"legato".
5) Per impastare al meglio, evitando che l'impasto
si incolli alla superficie, almeno nella fase iniziale di unione
degli ingredienti è da prediligere una SPIANATOIA di materiale
plastico, di marmo o di alluminio. Meglio evitare in questa fase il
legno.
6) L'IMPASTO va lavorato abbastanza velocemente e
non troppo. Una lunga lavorazione renderebbe poi gli gnocchi
"collosi".
7) Una volta preparati gli
gnocchi devono essere consumati nell'immediato. Ma l'impasto richiede
un pochino di riposo, al massimo circa 20 minuti. Questo è il tempo
necessario per permettere agli gnocchi di formare una leggera
crosticina in superficie che consentirà di mantenere la forma. Oltre
questo tempo può essere che gli gnocchi cambino colore, scurendosi.
Io li faccio spesso e la ricetta
che trovate qui sotto è quella originale, 100% mamma.
Tempo di cottura: 40 minuti circa per le patate +
3/4minuti per gli gnocchi
Per 5 persone
INGREDIENTI
1000 kg patate non novelle
350 g
farina 00 + un paio di cucchiai se necessario (dipende dalle patate)
1 uovo
25 g
parmigiano (facoltativo)
1. In una pentola capiente mettere dell'acqua fredda
leggermente salata. Immergere le patate lavate bene con la buccia.
Far cuocere fino a che toccandole con una forchetta saranno morbide.
Dal bollore dell'acqua alla cottura passeraanno circa 20 minuti.
3. Allargare le patate su una spianatoia e lasciarle
raffreddare.
4. Aggiungere gli altri
ingredienti e impastare, prima sbriciolando l'impasto e poi renderlo
omogeneo. Assaggiare per vedere se manca del sale ed eventualmente
aggiungerlo, ne basterà poco.
5. Una volta ottenuta un impasto
compatto, andare a tagliare dei tocchetti e ricavare dei filoncini
del diametro di circa un cm di diametro. In questa fase avvaletevi di
una spianatoia di legno, cosparsa di farina. Affettare con un
coltello affilato dei cilindri di circa 1,5 cm. Con l'aiuto di un
arriccia gnocchi infarinato o di una forchetta, far scivolare gli
gnocchi con una leggera pressione. Procedere con tutti i tocchetti
fino ad esaurimento.
COTTURA
1. Prendere una pentola spaziosa e aggiungere
abbondante acqua e sale grosso. Portare a bollore.
3. In fase di cottura evitare di
girare spesso gli gnocchi e di farlo troppo spesso, potrebbero
danneggiarsi.
4. Saranno
pronti quando verranno completamente a galla. Scolarli con un mestolo
forato e metterli direttamente nella pentola in cui avrete preparato
il condimento. Mantecare a fiamma alta e servire subito.
TIPS:
Gli gnocchi devono essere consumati subito, tuttavia
se vedete che sono troppi o ne volete conservare una parte esiste una
tecnica che vi permette di tenerli in frigo al massimo per 3/4 ore o
in freezer per qualche settimana. Ecco come fare:
FRIGORIFERO: Ungerli con dell'olio e conservarli se
necessario in fino al momento dell'utilizzo. Al momento dell'utilizzo
ripetere la bollitura.
FREEZER:
Farli raffreddare, posizionarli su dei vassoi ben distanziati e
riporli i freezer. Solo quando saranno congelati potete metterli in
dei sacchetti per conservarli. Questo per evitare che si ammassino e
perdano la loro forma. Al momento del consumo farli cuocere seguendo
le indicazioni sopra in acqua bollente. Direttamente dal freezer alla
pentola senza farli scongelare.
Et voilà!
Ecco le altre varianti che ho preparato e potete trovare sul blog:
Gnocchi ai pomodori secchi
Gnocchi di melanzane con sugo di pomodoro e basilico
Gnocchi di miglio con pesto di asparagi e mandorle
Gnocchi di pane con fonduta
Gnocchi di ricotta con erbe di campo
Gnocchi di zucca aromatizzati al rosmarino
Gnudi - o Malfatti - con ricotta e spinaci
Gnocchi di melanzane con sugo di pomodoro e basilico
Gnocchi di miglio con pesto di asparagi e mandorle
Gnocchi di pane con fonduta
Gnocchi di ricotta con erbe di campo
Gnocchi di zucca aromatizzati al rosmarino
Gnudi - o Malfatti - con ricotta e spinaci
Barbara
Bentornata Barbara! anche io diciamo che ho fatto una lunga pausa!! e ho anche una ripresa un po' al rallenty, ma dai ci siamo e si ricomincia! anche per me settembre è un po' come fosse l'inizio dell'anno con tanti propositi...poi per quanto mi riguarda devo ancora capire da dove cominciare! :) tu hai ripreso con una ricetta che mi piace tanto, perchè è semplice come piace a me!! adoro gli gnocchi di patate e spero presto di provare anche qualche versione colorata!!! a presto
RispondiEliminaGrazie mille Silvia.. ho ripreso ma un po' a rilento, ma da qualche parte bisogna iniziare! Un passettino alla volta! :)
EliminaVengo a trovarti, è da un pochino che non faccio i miei giretti!! :(
A prestissimo!
Quando fuori inizia a fare brutto, gli gnocchi arrivano sulle nostre tavole... è ttroppo divertente mettersi a farli con la famiglia... un bacione!
RispondiEliminaGià è vero.. anche se lascio all'inverso quelli di patate, ma quelli alla ricotta tutto l'anno! Sono incurabile.. adoro gli gnocchi! :) Baci..
EliminaBuonissimi !!! Brava !
RispondiEliminaGrazie Lisa!!
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